Succede un paio di volte l’anno. Ad un certo punto mi ritrovo muta, sono pochi istanti in cui una forza così calda mi penetra gli occhi e per un attimo non c’è altro se non la sorpresa di quello che vedo.

Succede un paio di volte, non di più. Quando il sole cambia il suo colore, quando diventa intenso e quando impallidisce, quando le foglie ieri non c’erano ed oggi rinascono…quando cadono ed è un tappeto che ti invita ad essere calpestato, morbido, scricchiolante, profumato. Succede un paio di volte l’anno e di solito mi fermo a chiedermi quanto è forte questa energia, quanto mi stupisce sebbene la conosca, la riconosca, sebbene non ci sia nulla di nuovo per quelle due volte tutto è inaspettato, inedito. Succede e nel tempo in cui lo pensi, in cui te ne accorgi, ecco in quel tempo tutto è già passato. È un attimo, per un paio di volte l’anno. Puoi spingermi perchè mi sono fermata, ma non mi muoverò. Per quelle due volte l’anno il mio posto è stare a guardare con gli occhi pieni di meraviglia.