In tutti questi anni ho sempre rifiutato l’idea di avere un cellulare costoso, più che altro perchè sono davvero maldestra! I miei telefoni sono impavidi tuffatori, campioni in diverse specialità, veri stuntman :)

Questo Natale però sotto l’albero ci aspettavano due piccole scatolette bianche con una mela morsicata!
Non vi tedierò con timori e dubbi salutistici: tutti i cellulari fanno male, il wi-fi fa male e ne siamo bombardati.
Però per la prima volta mi sono affacciata ad un mondo nuovo: quello delle cover. Ieri armati di santa pazienza abbiamo girato tutti i negozi di cover della città (novara non è una città piccolina! ) e Il risultato è stato pessimo!
Poca scelta, soprattutto per chi vuole un guscio resistente e mette la praticità al primo posto! Quelle soft antiurto erano pacchianissime, quelle carine non avevano protezione del bordo. Inoltre la provenienza delle cover era ignota: no scatole (se non in un paio di posti), no bustine, no indicazioni di che materiale fossero e da dove venissero. Sconsolato il mio ometto mi dice “mamma andiamo dal cinese che aggiusta i telefoni!” …con il naso storto accetto. Entriamo e ad accoglierci c’è l’inconfondibile odore di materiale cinese (non diverso comunque da quello che si sente entrando da carpisa o in altri negozi di accessori più o meno blasonati). Il mio naso è sempre più “storto” ma va bene, il mio ometto si fa tirar fuori le cover adatte al suo modello e inizia a guardarle e a provarle (come in tutti i precedenti negozi). Subito dopo di noi entrano due nostre cugine anche loro in cerca di cover. Loro sono più fortunate di noi, trovano quello che cercano e pagano, niente scontrino; mentre Alessio ancora guarda senza trovare nulla che gli piaccia, le commesse ci tengono letteralmente d’occhio: una controlla mio marito e il passeggino, una controlla noi due, poco dopo ci toglie davanti la scatola e ritira tutte le cover sul bancone…l’unica cosa che mi è uscito dalla bocca è stato ” hai paura che ti rubiamo una cover?? Non hai piacere a vendercene una??” Saluto le cuginette che ancora sono lì a scegliere accessori e me ne vado, perchè altrimenti potrei dire di peggio. La mia diplomazia non esiste più.

Morale della favola: nei negozi griffati del centro vendono cover che non si sanno da dove arrivino, quelle con le scatole hanno scritto fuori “made in china”, quelle dei cinesi costano la metà; in ogni caso il loro acquisto alimenta un mercato che non mi piace.

Tornati a casa non mollo: DEVE esistere una linea di cover made in italy e fatta con materiali ottimi… E infatti c’è!
Si chiama Inature ed è biodegradabile al 100% è ideata da gente giovane italiana e fatta in Italia. Rispetta la natura e fa lavorare il nostro paese. Giusto! Sembra fatta apposta per me! Come ciliegina sulla torta non costa nemmeno tanto!!
Incomprensibilmente su fb ha solo 800 mi piace…pochini per un progetto rivoluzionario come questo. Forza diamoci dentro e ripartiamo da noi!
Ne ho ordinate due, una mia e una per il mio piccolo grande Alessio!
Per adesso vi lascio il link e appena mi arriveranno posterò le mie impressioni “reali”
Inature-cover made in italy