Riflessioni

Ad Halloween si intagliano le zucche creando maschere per illuminare i nostri balconi e scacciare le negatività. Si saluta la stagione estiva con le sue lunghe giornate e ci si prepara al buio e freddo inverno, trovando il modo di scaldare i nostri cuori e le lunghe serate che arriveranno.

Quando si parla di svezzamento molte mamme preferiscono tapparsi occhi e orecchie e fare “come si è sempre fatto” ovvero il pediatra mi da uno schema e io eseguo.

Da tempo ho iniziato un piano di “bonifica” della mia casa da tutto quello che ci fa male. Ciò che fa male a noi, ma anche ciò che fa male alla Terra, perchè non puoi avvelenare l’organismo di cui fai parte illudendoti che questo a te non faccia del male!

Non so se per ogni donna c’è un momento preciso in cui si diventa “mamma”…

Qualche giorno fa ho trovato una scatola di vecchi bottoni, li ho divisi e accoppiati, alcuni avevano accanto un bigliettino scritto dalla nonna, altri un pezzetto di stoffa per ricordare di che abito fossero le riserve.

Ieri sera ho trovato un bellissimo salmone in tranci che urlava “compramiiiiiiiii” e così mi sono fatta tentare. Giulio ha mangiato il salmone già qualche settimana fa quando eravamo in Inghilterra, lì si trova spesso nelle pescherie quello scozzese, già sfilettato senza nemmeno una spina, io oggi con il trancio ho dovuto poi pulirlo bene, ma sono ugualmente molto soddifatta.