Da quando Giulio ha iniziato l’alimentazione complementare mi invento ogni giorno qualcosa di diverso, ma semplice, dal gusto genuino.
Da quando Giulio ha iniziato l’alimentazione complementare mi invento ogni giorno qualcosa di diverso, ma semplice, dal gusto genuino.
Si muove aria calda. calda è anche l’ombra degli alberi. c’è chi dorme, le tapparelle abbassate, il rumore del condizionatore, non il mio.
Tra poco inizieranno a chiudersi i miei occhietti, per il sonno. C’è la finestra aperta, i miei uomini (grandi) oggi hanno costruito un piccolo plastico ferroviario e sono fuori a controllare che la colla asciughi…
Vi capita mai di uscire per strada e accorgervi che ci sono plotoni di donne tutte uguali?
Tutti noi abbiamo passato delle notti svegli. Io me ne ricordo tante. La prima, quella che ritrovo spesso purtroppo, è una notte troppo buia.
Siamo spettatori quasi rassegnati e inermi, a volte addirittura compiaciuti, di uno spettacolo raccapricciante: il livellamento sociale, l’appiattimento del gusto, la scomparsa lenta e nascosta della fantasia, in favore di una creatività sopravvalutata e ingannevole.